Chiusura del triennio
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Nei giorni 1 - 3 - 4 Giugno, si è svolto, nel giardino della
scuola, un momento di saluto ai bambini delle sezioni che hanno terminato il
triennale percorso scolastico.
Sulle note di “A modo tuo” della
cantante Elisa, i bambini hanno sfilato davanti ai loro genitori con in testa
il “Tocco” dei laureati che li abilita ad entrare, il prossimo settembre, nella
prima classe della scuola elementare.
Accompagnati dalle loro insegnanti,
hanno intonato la canzone “ Tre anni a scuola “ che presentava un riassunto del cammino fatto prima come “Pulcini”,
poi come “Gattini” e infine come “Ranocchie”.
Tutti sono stati invitati, uno alla
volta, a ricevere sul podio il loro primo diploma e ad esprimere un personale
ricordo di cosa è piaciuto del percorso vissuto durante i tre anni.
A ciascuno è stato chiesto di
esprimere i propri sogni e le proprie aspirazioni con la domanda: “Cosa ti
piacerebbe diventare da grande?”, e tutti hanno partecipato attivamente.
E’ stato commovente ricordare con loro
e con i genitori quando i bambini erano arrivati alla Scuola dell’Infanzia con timore
e apprensione, come davanti ad una esperienza nuova e sconosciuta, e vederli
ora lasciare questo ambiente scolastico più sicuri di sé e con molte competenze
acquisite.
Alla fine della mattinata trascorsa
insieme, l’augurio delle insegnanti di affrontare la nuova avventura alla Scuola
Primaria mantenendo sempre vive la curiosità e la voglia di imparare.
Perché crescere è come scalare una montagna, non
scoraggiandosi quando la salita può diventare più impegnativa, sapendo che arrivati
sulla cima si vede più lontano e si gode di un panorama fantastico!!!
Al termine di questo “Tratto di strada”
percorso insieme, un grazie ai genitori che ci hanno seguito e accompagnato supportandoci e collaborando soprattutto
nei periodi di didattica a distanza, affrontando insieme questa nuova modalità educativa.
Negli ultimi due anni, infatti, sono sopraggiunte
parecchie difficoltà causate dalla pandemia, che hanno costretto le insegnanti,
i bambini e i genitori stessi a continui adattamenti alle nuove situazioni.
Ora non ci resta che augurare ai
nuovi “Remigini” di continuare il “Resto di strada” ricordando con affetto gli anni trascorsi alla
Scuola dell’Infanzia.