La Vaccheria

Il 28 Aprile 2015 noi alunni delle classi 1^ e 2^ della scuola primaria “ A.e D. Ballarin” di Valli siamo andati in gita alla fattoria didattica “La Vaccheria” di Campagna Lupia. E’ un posto bellissimo dove siamo stati accolti subito dalla simpatia e disponibilità di Mara e Barbara, che lavorano lì. Mara ci ha spiegato tante cose interessanti sulla vita della fattoria e su come sia impegnativo badare a tutti quegli animali… Eh sì, perché in quella fattoria, oltre a caprette, tacchini, galline, conigli e anatre, vivono tantissime mucche! Mara ci ha proposto di dare loro da mangiare e, addirittura, ha permesso che prendessero il cibo, un misto di varie farine e pellet di barbabietola, direttamente dalle nostre mani.

Alcuni di noi, inizialmente, hanno avuto un po’ di timore ad avvicinarsi tanto alla bocca (e alla lingua!) delle mucche, ma poi, presa un po’ di confidenza, ci siamo riusciti tutti.

Nell’aula didattica Mara ci ha parlato a lungo della caseificazione e ora possiamo dire che latte, caglio e siero…non hanno più segreti per noi!

Abbiamo anche imparato la formula magica che consente al caglio, una volta versato nel latte, di farlo rapprendere: “ Caglio, caglio, trasforma il mio latte in formaio”…

Per consentire al caglio di fare tranquillamente il suo dovere, siamo usciti tutti in giardino a gustare la buona e sana merenda a base di pane, formaggio e jogurth che Barbara, gentilmente, ci aveva preparato.

Al nostro rientro in aula…il latte si era davvero addensato! Seguendo le precise istruzioni di Mara,abbiamo versato il tutto negli appositi stampini forati in modo che il siero potesse sgocciolare via.



Dopo avere giocato un po’ con coniglietti e anatre,

siamo andati a mangiare tutti insieme sul prato, un vero pic-nic.

Noi bambini, si sa, amiamo il movimento e quando Mara ci ha proposto, dopopranzo, di giocare tutti insieme, ne siamo stati entusiasti. Abbiamo giocato al tiro alla fune e alla corsa nei sacchi e ci siamo divertiti moltissimo.

Un'altra bella esperienza è stata quella di preparare con le nostre mani delle gustose polpette di mais che abbiamo dato a delle golosissime e ingorde caprette.

Al nostro rientro nell’aula didattica i nostri formaggi erano già pronti e rinchiusi in sacchettini trasparenti, ma prima di prenderli c’è stato un momento davvero importante: Mara ha consegnato ad ognuno di noi nientemeno che “IL DIPLOMA DEL CASARO”…che emozione!

