Padre Emilio Venturini

Una passione educativa
Grande riconoscimento per i  lavori dei nostri alunni alla Mostra su Padre Emilio Venturini.

Hanno ottenuto ottimi risultati, occupando i primi posti della classifica, le classi del nostro istituto che hanno partecipato al concorso “P. Emilio Venturini, una rete di carità ieri e oggi”, organizzato dalle Serve di Maria Addolorata e indirizzato a tutte le scuole del territorio.
I lavori testimoniano che i ragazzi hanno colto la passione educativa di questo sacerdote che percorreva le calli della nostra città alla fine dell’Ottocento, aiutando le famiglie più povere con un’attenzione particolare a bambini e ragazzi. Passione che oggi continua nelle missioni del Messico e del Burundi, dove Padre Emilio continua la sua opera attraverso le suore della congregazione delle “Serve di Maria addolorata”:
I componenti della Commissione hanno sottolineato le motivazioni delle opere “premiate”.
Il prof. Bellemo Pierluigi, docente di scuola media, ha sintetizzato le esperienze degli alunni attraverso le 125 lettere “inviate” a un coetaneo del Burundi o del Messico, che parlavano della scuola e della famiglia, dell’amicizia, degli interessi (sport e tempo libero), dell’incontro con la storia e l’opera di padre Emilio e delle sue Suore, ma soprattutto esprimevano il desiderio di “incontrare” i loro nuovi amici e aiutarli.
Nicole Peccia e Lorenzo Grego della Scuola Secondaria di primo grado “G. Olivi” (1° classificati ex aequo) hanno testimoniato l’esperienza vissuta con il parroco di origine africana e con uno zio missionario nelle Filippine.
Per i lavori di gruppo ha vinto la 3ªC “G. Olivi”.
La prof.ssa Gina Duse, docente di scuola media, ha presentato attraverso una attenta e precisa lettura le “tolele” dipinte dagli alunni che hanno ben ricordato l’avvenimento di grazia ricevuta da alcune orfanelle colpite da una epidemia. La più significativa e degna di essere considerata la “migliore” è stata quella di Silvia Perini (1ªD “G. Olivi”). Seconde classificate ex aequo Sara Nespoli e Sara Voltolina (1ªD “G. Olivi”).

I testi vincitori ex aequo
Lorenzo Grego (visualizza) - Nicole Peccia (visualizza)


Lavoro di gruppo III C
click per visualizzare

I premiati al Concorso
Riproduzione dell’ex voto di Aristide Naccari

Prima classificata:
Sivia Perini della Scuola “G.Olivi”, classe1D

Il lavoro si distingue per la chiarezza della narrazione, per la struttura della composizione, per l’uso espressivo del colore. L’ambiente: la camerata dell’orfanatrofio, ordinata, pulita, con i lettini in fila, è ben ricostruito. Il realismo è accentuato dalle coperte in dotazione tutte uguali, grigie, a denotare una certa austerità; dalle bottigliette dei medicinali sul comodino, a significare le cure prestate dal medico; dai visi sofferenti delle piccole ammalate. Interessante la struttura triangolare della composizione, a valenza simbolica: al centro della camerata, davanti ai tre lettini, sono poste tre bambine risanate dal viso sorridente che chiedono l’intercessione per le compagne. Dietro a loro, a distanza ravvicinata, un san Giuseppe molto giovanile, a figura intera, con saio ma senza barba. Dalla figura del santo si irradia una luce calda che pervade tutto l’ambiente. La scritta ex voto esplicita, come da tradizione, la finalità dell’opera.

GINA DUSE

Di fianco I - II e III classificato; la premiazione della vincitrice Silvia Perini